Il regolamento europeo REACH - FAQ
1. Cos’è una sostanza?
Un elemento chimico e i suoi composti, allo stato naturale o ottenuti per mezzo di un procedimento di fabbricazione, compresi gli additivi necessari a mantenerne la stabilità e le impurità derivanti dal procedimento utilizzato, ma esclusi i solventi che possono essere separati senza compromettere la stabilità della sostanza o modificarne la composizione.
2. Quali sostanze devono essere registrate?
Le sostanze da registrare sono le sostanze chimiche esistenti sul mercato (comprese nel catalogo EINECS) e tutte le nuove sostanze, purché prodotte/importate o utilizzate in quantità superiore a una tonnellata anno.
3. Chi deve registrare le sostanze?
La registrazione deve essere eseguita da:
- Produttori di sostanze nel territorio della Comunità Europea (CE)
- Imprese che importano direttamente nel territorio della CE
- Rappresentanti autorizzati dalle imprese ad importare nella CE
4. Cosa significa pre-registrare/registrare una sostanza e quanto costa?
Il produttore o l’importatore prima di poter commercializzare una nuova sostanza chimica la deve registrare. La registrazione prevede di effettuare tutta una serie di studi, a carico del produttore/importatore, per stabilirne l’eventuale pericolosità, i rischi per la salute e per l’ambiente, gli scenari di esposizione, gli impieghi. Tali studi comportano tempi lunghi e notevoli risorse economiche. Per le sostanze già presenti sul mercato (phase-in) deve essere effettuata una pre-registrazione entro il 1° Dicembre 2008. La pre-registrazione/registrazione devono essere eseguita presso l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA). La pre-registrazione è un processo semplificato che richiede al produttore/importatore la sola comunicazione dei dati identificativi fondamentali per individuare la sostanza.
5. Cos’è un articolo?
Un oggetto al quale sono stati dati durante la produzione una forma, una superficie o un disegno particolari che ne determinano la funzione in misura maggiore della sua composizione chimica.
Sono articoli i semilavorati, i componenti elettronici e non i prodotti finiti.
6. Cosa significa rilascio intenzionale di una sostanza da un articolo?
Sono articoli progettati per rilasciare volutamente delle sostanze. Un rilascio è intenzionale se è essenziale per la funzione finale dell’articolo (es. profumatori, pennarelli, etc.)
7. Si devono registrare le sostanze contenute negli articoli?
Sì, se sono soddisfatte le due condizioni:
- La sostanza è contenuta in tali articoli in quantitativi superiori ad 1 tonnellata all'anno per produttore o importatore;
- la sostanza è destinata ad essere rilasciata (viene intenzionalmente rilasciata) in condizioni d'uso normali o ragionevolmente prevedibili.
8. Cosa sono le sostanze soggette ad autorizzazione (SVHC) e cosa bisogna fare se sono contenute negli articoli?
Sono le sostanze che soddisfano i criteri dell’articolo 57 della REACH. Le imprese che utilizzano tali sostanze, nei prodotti che producono o importano, sono soggette ad obblighi di informazione verso i propri clienti riguardo la presenza di tali sostanze se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
- La sostanza è stata inclusa nella cosiddetta “Candidate list” associata all’allegato XIV di sostanze soggette ad autorizzazione (una prima versione è stata pubblicata il 28 Ottobre 2008 contenente 15 sostanze. A inizio 2012 la Candidate List contiene 73 sostanze)
- la sostanza è contenuta nell’articolo in concentrazione superiore dello 0,1% (peso sostanza/peso articolo) e
Aggiornamenti della Candidate List sono disponibili al sito dell’ECHA http://echa.europa.eu