La sfida
Quale paese con la maggiore popolazione al mondo e seconda economia mondiale, la Cina si trova ad affrontare un'enorme richiesta di latticini. Una rapida crescita demografica e un'urbanizzazione dirompente richiedono la presenza di un settore lattiero-caseario con forti capacità di espansione. Nella strategia "Made in China 2025" e nel 13° piano quinquennale*, i produttori lattiero-caseari cinesi, incluso Yili, devono far fronte anche a sfide quali l'accelerazione di trasformazioni e modernizzazione, il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni e lo sviluppo sostenibile:
• Un maggiore risparmio energetico e la riduzione delle emissioni sono obiettivi difficili da raggiungere se si utilizzano metodi di gestione energetica tradizionali
• Non è possibile monitorare e gestire effettivamente in tempo reale lo stato di efficienza energetica delle attrezzature
• Mancano dati e analisi dettagliati e accurati per supportare il processo decisionale
• Il rapporto input/output energetico è difficile da quantificare scientificamente
• Riconquistare la fiducia dei consumatori con una produzione sicura e intelligente
* A gennaio 2017, il Ministero dell'Agricoltura, la Commissione Nazionale Cinese per lo Sviluppo e le Riforme, il Ministero dell'Industria e della Tecnologia Informatica, il Ministero del Commercio e l'Agenzia statale per i prodotti alimentari e farmaceutici si sono uniti per stilare il Piano di sviluppo nazionale per il settore lattiero-caseario (2016-2020)
Quale paese con la maggiore popolazione al mondo e seconda economia mondiale, la Cina si trova ad affrontare un'enorme richiesta di latticini. Una rapida crescita demografica e un'urbanizzazione dirompente richiedono la presenza di un settore lattiero-caseario con forti capacità di espansione. Nella strategia "Made in China 2025" e nel 13° piano quinquennale*, i produttori lattiero-caseari cinesi, incluso Yili, devono far fronte anche a sfide quali l'accelerazione di trasformazioni e modernizzazione, il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni e lo sviluppo sostenibile:
• Un maggiore risparmio energetico e la riduzione delle emissioni sono obiettivi difficili da raggiungere se si utilizzano metodi di gestione energetica tradizionali
• Non è possibile monitorare e gestire effettivamente in tempo reale lo stato di efficienza energetica delle attrezzature
• Mancano dati e analisi dettagliati e accurati per supportare il processo decisionale
• Il rapporto input/output energetico è difficile da quantificare scientificamente
• Riconquistare la fiducia dei consumatori con una produzione sicura e intelligente
* A gennaio 2017, il Ministero dell'Agricoltura, la Commissione Nazionale Cinese per lo Sviluppo e le Riforme, il Ministero dell'Industria e della Tecnologia Informatica, il Ministero del Commercio e l'Agenzia statale per i prodotti alimentari e farmaceutici si sono uniti per stilare il Piano di sviluppo nazionale per il settore lattiero-caseario (2016-2020)